Gli attacchi russi hanno portato all'interruzione dell'alimentazione di energia, riscaldamento e acqua in diverse città ucraine, con rischi di disastro tecnologico a Kiev.

Gli attacchi russi recenti hanno provocato interruzioni severe nell'alimentazione di energia elettrica, riscaldamento e acqua in diverse città dell'Ucraina, con la compagnia statale Tsentrenergo che riporta che la capacità di generazione è scesa a zero. Sebbene siano stati effettuati riparazioni e le fonti di energia siano state reindirizzate, regioni come Kiev, Dnipropetrovsk, Donetsk, Kharkiv, Poltava, Cernihiv e Sumy potrebbero continuare a affrontare interruzioni regolari. Questo è stato il nono attacco massiccio contro l'infrastruttura del gas naturale in Ucraina da ottobre, bloccando circa metà della produzione di gas del paese. L'esperto energetico Oleksandr Harcenko ha avvertito che l'arresto delle centrali elettriche di Kiev per più di tre giorni, in condizioni di basse temperature, potrebbe portare a un 'disastro tecnologico'. In parallelo, l'Ucraina ha intensificato gli attacchi contro l'infrastruttura energetica russa per ridurre le esportazioni di combustibile di Mosca. Domenica, la Russia ha riportato la distruzione di 44 droni ucraini da parte delle sue unità di difesa aerea.