Due torri di raffreddamento della Centrale Nucleare Gundremmingen sono state demolite sabato, nell'ambito di un'operazione controllata, segnando la fine di un'era di 60 anni.

Sabato, due torri di raffreddamento della Centrale Nucleare dismessa di Gundremmingen in Baviera sono state demolite con esplosivi, nell'ambito di un'operazione controllata, secondo Euronews.

Questa centrale è stata un simbolo della città per quasi 60 anni, generando posti di lavoro e stimolando l'economia locale.

La demolizione è stata parte della transizione energetica della Germania, che ha portato alla chiusura delle centrali nucleari Gundremmingen, Brokdorf e Grohnde nel 2021.

Sebbene la chiusura della centrale sia stata una decisione difficile, migliaia di persone si sono radunate per assistere alla demolizione. Il comune ha preparato zone di accesso ristretto, e la demolizione è stata visibile da vari punti di osservazione.

L'operazione ha incluso tre esplosioni, la prima delle quali aveva il compito di disperdere la fauna selvatica, mentre le ultime due hanno distrutto le due torri di 160 metri.

Circa 56.000 tonnellate di cemento sono crollate in pochi secondi. Il processo di smantellamento della centrale continuerà fino al 2040.