Bruxelles, 24 novembre 2025 - Il commissario europeo Maroš Šefčovič ha presentato cifre record riguardanti le relazioni commerciali e energetiche tra l'Unione Europea e gli Stati Uniti, dopo la riunione del Consiglio Affari Esteri (Commercio). I dati mostrano un'accelerazione senza precedenti della cooperazione bilaterale, in particolare nei settori dell'energia, delle tecnologie nucleari, degli investimenti e delle materie prime critiche.
Secondo Šefčovič, da gennaio ad oggi, l'Unione Europea ha acquistato energia dagli Stati Uniti per un valore di 200 miliardi di USD, un livello senza precedenti che sottolinea il ruolo del partner americano nella sicurezza energetica europea. La quota del GNL americano nelle importazioni europee è aumentata dal 45% al 60% quest'anno, a fronte della firma di contratti a lungo termine per un valore di 80 miliardi di USD.
Gli Stati membri cooperano sempre più strettamente con gli USA anche nel settore della tecnologia nucleare, dove progetti comuni per un valore di quasi 130 miliardi di USD sono già in fase di sviluppo. Questo evidenzia la tendenza dell'UE a investire in soluzioni energetiche diversificate, stabili e a basse emissioni.
In parallelo, gli investimenti europei nel mercato americano hanno raggiunto 154 miliardi di EUR dall'inizio dell'anno, coprendo settori vari dell'economia. I funzionari europei ritengono che la dinamica degli investimenti consolidati rifletta la fiducia reciproca e un quadro transatlantico di cooperazione industriale in piena espansione.
Šefčovič ha sottolineato che il dossier dell'idrogeno ha un'importanza strategica per l'UE, sia dal punto di vista dell'eliminazione delle barriere tariffarie, sia della coordinazione con gli USA nella lotta contro la sovracapacità globale. L'Unione europea desidera un fronte comune per proteggere l'industria competitiva da pratiche di mercato distorsive.
Un altro punto centrale dell'agenda comune riguarda le materie prime critiche. UE e USA intendono garantire le catene di approvvigionamento e ridurre le dipendenze strategiche, sostenendo allo stesso tempo lo sviluppo delle basi industriali interne. Nel contesto delle tensioni geopolitiche e della volatilità delle catene globali di approvvigionamento, questo dossier acquista un'importanza crescente per le politiche industriali dei due blocchi.
Il commissario ha annunciato che il suo team viaggerà negli Stati Uniti nelle prossime settimane per incontri tecnici dedicati a tutti i dossier all'ordine del giorno transatlantico, inclusi energia, investimenti, materie prime critiche e cooperazione industriale. La delegazione europea si incontrerà anche con rappresentanti dell'industria.