Ieri 15:10
Internazionale
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Cengiz Holding dalla Turchia, insieme alla Compagnia Petrolifera di Stato della Repubblica dell'Azerbaigian (SOCAR), non intende rinunciare ai piani di acquisizione della raffineria di petrolio Lukoil Neftohim Burgas in Bulgaria. La pubblicazione turca Patronlar Dünyası ha riportato che le due parti hanno presentato un'offerta comune e sono arrivate alla fase finale della gara. Tuttavia, il 23 ottobre, il presidente degli Stati Uniti ha annunciato sanzioni contro Lukoil e le sue filiali, il che ha complicato il processo. Lukoil ha successivamente annunciato la vendita delle sue attività internazionali al Gunvor Group, ma la transazione è stata bloccata dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti. Mehmet Cengiz, proprietario di Cengiz Holding, ha dichiarato che la sua azienda sta analizzando le opzioni legali disponibili e che non si ritira dal processo. L'investimento stimato è di 2,5 miliardi di dollari, e la raffineria ha una capacità di lavorazione di 8-10 milioni di tonnellate di petrolio all'anno. Cengiz si aspetta che il processo si concluda in due o tre mesi, mirando all'ingresso nel mercato delle vendite al dettaglio di carburante.