Il leader del Rassemblement National, Jordan Bardella, respinge l'influenza degli Stati Uniti in Europa, affermando che la Francia non ha bisogno di un "fratello maggiore" come Trump.

Jordan Bardella, il leader del Rassemblement National (RN), ha recentemente commentato la nuova Strategia Nazionale di Sicurezza degli Stati Uniti, che promuove il rafforzamento dei movimenti nazionalisti in Europa. In un'intervista per The Telegraph, Bardella ha dichiarato di essere orgoglioso della sua identità francese e ha respinto l'idea di "vassallaggio" nei confronti degli Stati Uniti, sottolineando che la Francia non ha bisogno di un "fratello maggiore" come Donald Trump per gestire il proprio destino. Queste dichiarazioni arrivano in un contesto elettorale sensibile, con le elezioni presidenziali del 2027 all'orizzonte, dove il RN ha possibilità di conquistare il potere.

Bardella ha espresso una posizione ambivalente nei confronti della strategia americana, sostenendo la visione anti-migrazione di Trump, ma manifestando riserve nei confronti di un'ingerenza diretta degli Stati Uniti nella politica francese, avendo in considerazione la percezione negativa di Trump tra gli elettori francesi. In un podcast della BBC, ha sottolineato che l'immigrazione massiccia e la mancanza di reazione dei leader europei stanno influenzando le società europee. Inoltre, la sua visita a Londra, dove ha incontrato Nigel Farage, ha generato reazioni, con Bardella che ha definito Farage "un grande patriota" e prevedendo per lui una possibile carriera politica di successo nel Regno Unito.