19 giugno 20:19
Il Parlamento estone ha approvato una legge che vieta alle organizzazioni religiose di collaborare con leader di Paesi considerati ostili, prendendo di mira la Chiesa ortodossa russa
Miruna Brosban

Internazionale
foto: shutterstock
La nuova legge dell'Estonia prende di mira specificamente la Chiesa ortodossa russa, costringendola a tagliare i ponti con il Patriarcato di Mosca. La legge consente che le attività religiose che sostengono la guerra o il terrorismo siano considerate una minaccia alla sicurezza nazionale. Inoltre, richiede che i membri degli organi direttivi delle organizzazioni religiose siano legalmente residenti in Estonia. La misura riflette tendenze simili in Lituania e Lettonia, dove le chiese ortodosse hanno subito pressioni per prendere le distanze da Mosca.
Fonti

Estonia a interzis organizaţiilor religioase să menţină legături cu centre sau lideri spirituali din 'ţări ostile'

Estonia interzice organizaţiilor religioase să menţină legături cu centre sau lideri spirituali din „ţări ostile”

Estonia va interzice organizaţiilor religioase să menţină legături cu "ţări ostile" / Biserica Ortodoxă Rusă din Estonia trebuie să rupă legăturile cu Patriarhia Moscovei