3 giugno 11:20
Thomasz Szabo, 26 anni, di nazionalità rumena, si è dichiarato colpevole di aver partecipato a un'associazione a delinquere finalizzata all'uccisione di oltre 75 funzionari pubblici statunitensi.
Raluca Ioana Draghici

Internazionale
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Thomasz Szabo, 26 anni, è stato estradato negli Stati Uniti e ha ammesso di aver partecipato a una campagna di intimidazione attraverso chiamate false e minacce di bombe rivolte a più di 75 funzionari statunitensi, tra cui membri del Congresso e istituzioni religiose. Ha usato la tecnica dello "swatting", provocando l'intervento di forze dell'ordine armate. Le sue minacce includevano attacchi armati e l'uso di esplosivi, causando panico e caos tra le autorità.