Roblox implementa la verifica l'età con intelligenza artificiale per la protezione dei bambini
Roblox introduce un nuovo sistema obbligatorio di verifica dell'età, basato su intelligenza artificiale e documenti d'identità, in risposta alle cause legali che accusano la piattaforma di consentire abusi sui minori. Gli utenti dovranno confermare la loro età caricando un documento d'identità o una foto del volto, sulla base della quale un sistema AI stimerà l'età.
In base al risultato, ciascuno sarà collocato in una categoria di età, e le conversazioni saranno consentite solo tra utenti di età simile. Ad esempio, un bambino stimato di 12 anni potrà parlare con utenti fino a 15 anni, ma non con quelli di 16 anni o più.
La funzione diventerà obbligatoria a dicembre in Australia, Nuova Zelanda e Paesi Bassi e sarà estesa a livello globale all'inizio dell'anno prossimo. La decisione arriva in seguito alle cause intentate dai procuratori generali del Kentucky e della Louisiana per danni ai minori, così come a un'inchiesta penale aperta in Florida. Roblox utilizza già controlli parentali e moderazione AI per testo e voce, ma il nuovo aggiornamento aumenterà notevolmente il numero di utenti che verificheranno la loro età sulla piattaforma.
CrowdStrike licenzia un dipendente sospettato di aiutare hacker
Il gigante della sicurezza informatica CrowdStrike ha confermato il licenziamento di un dipendente sospettato di aver fornito informazioni interne a un noto gruppo di hacker. Il gruppo Scattered Lapsus$ Hunters ha pubblicato screenshot che suggerivano accesso interno ai sistemi di CrowdStrike, inclusi i cruscotti Okta utilizzati dai dipendenti per accedere ad applicazioni interne. Gli hacker hanno affermato di essere arrivati lì attraverso una recente violazione di Gainsight, una società di gestione delle relazioni con i clienti.
CrowdStrike respinge però le affermazioni degli hacker e afferma che i sistemi dell'azienda non sono stati compromessi. Secondo dichiarazioni ufficiali, l'accesso dell'insider è stato revocato dopo che è stato scoperto che stava condividendo all'esterno screenshot del proprio computer. I clienti sarebbero rimasti protetti durante l'incidente, e il caso è stato trasmesso alle autorità competenti.
Scattered Lapsus$ Hunters è un collettivo composto da diversi gruppi, tra cui ShinyHunters, Scattered Spider e Lapsus$, noto per l'uso dell'ingegneria sociale per ingannare i dipendenti e ottenere accesso a sistemi o database sensibili.
Meta, accusata di aver nascosto prove sugli effetti negativi dei social media
Documenti legali negli Stati Uniti suggeriscono che Meta avrebbe nascosto prove riguardanti gli effetti negativi delle sue piattaforme di social media sugli utenti, in particolare sui giovani. Il contesto indica accuse serie su come l'azienda avrebbe gestito le informazioni relative all'impatto di Facebook e Instagram.
Queste nuove accuse si aggiungono a una serie di controversie legali e normative che Meta ha affrontato negli ultimi anni, comprese preoccupazioni relative alla salute mentale degli adolescenti e alle pratiche aggressive di raccolta dei dati.
Snapchat introduce la verifica dell'età in Australia prima del divieto dei social media per i minori
Snapchat ha iniziato a chiedere agli adolescenti in Australia di verificare la loro età, solo poche settimane prima che il paese applicasse una legge radicale che vieta l'accesso alle persone sotto i 16 anni sui social media.
A partire dal 10 dicembre, piattaforme come Facebook, Instagram e TikTok saranno obbligate a rimuovere gli utenti sotto i 16 anni o a pagare multe considerevoli. La verifica dell'età può essere effettuata tramite un conto bancario australiano, un documento d'identità emesso dal governo o tramite una foto del volto, sulla base della quale un terzo stimerà l'intervallo di età.
Gli account degli utenti sotto i 16 anni saranno bloccati dal 10 dicembre. Snapchat afferma di non essere d'accordo con la sua inclusione in questo divieto, ma che rispetterà la legge, come fa con tutte le normative locali. L'azienda avverte però che disconnettere gli adolescenti da amici e familiari non li rende necessariamente più sicuri e potrebbe spingerli verso applicazioni meno sicure e meno private. Fino ad ora, dieci piattaforme, tra cui Discord, WhatsApp e Pinterest, sono riuscite a evitare di essere incluse in questa storica legislazione.
I bambini in Cina usano bot e trucchi di engagement sui social media
I giovani in Cina sviluppano metodi ingegnosi per "ingannare" gli algoritmi delle piattaforme di social media come Xiaohongshu (Little Red Book).
Tra le tattiche ci sono l'uso di bot automatizzati e vari trucchi di engagement per aumentare la visibilità dei contenuti o addirittura per aiutarli a completare compiti scolastici. Il fenomeno mostra quanto rapidamente i bambini e gli adolescenti diventino esperti nei meccanismi digitali delle piattaforme, anche in un contesto in cui lo stato impone limiti rigorosi all'uso di Internet da parte dei minori.
Grandi case discografiche firmano con un nuovo servizio di streaming AI
Molte importanti case discografiche hanno firmato accordi con un nuovo servizio di streaming basato su intelligenza artificiale, segnando un momento di svolta per l'industria musicale. Sebbene i dettagli completi del servizio e dei contratti non siano ancora pubblici, la direzione è chiara: l'AI sta diventando parte integrante del modo in cui la musica viene distribuita e consumata.
I nuovi accordi suggeriscono una crescente apertura dell'industria verso le tecnologie AI, dopo anni di riluttanza nei confronti delle innovazioni digitali. L'AI promette raccomandazioni molto più personalizzate, una rapida scoperta di nuovi contenuti e, possibilmente, nuovi modi di creare e remixare musica.
Nokia annuncia una nuova strategia e una ristrutturazione operativa importante
Nokia ha presentato la sua nuova strategia e un'evoluzione ampia del suo modello operativo, stabilendo obiettivi finanziari a lungo termine e cambiamenti nel team di leadership. L'azienda si riorganizzerà in due segmenti principali: Network Infrastructure e Mobile Infrastructure, con l'ambizione di guidare la trasformazione delle reti basate su AI e di sfruttare il cosiddetto "superciclo AI".
L'obiettivo di Nokia è aumentare il profitto operativo comparabile annuale a 2,7 - 3,2 miliardi di EUR entro il 2028, rispetto ai 2 miliardi di EUR generati negli ultimi 12 mesi.
Il segmento Network Infrastructure è posizionato per trarre vantaggio dal boom della costruzione di centri dati AI a livello globale, mentre il nuovo Mobile Infrastructure mira a reti native AI e alla transizione verso il 6G. L'azienda ha identificato anche diverse unità considerate non essenziali per la strategia futura, che saranno trasferite in un segmento separato chiamato Portfolio Businesses, con vendite nette di circa 0,9 miliardi di EUR.
La strategia si concentra sull'accelerazione della crescita nell'AI e nel cloud, sulla guida della prossima era della connettività mobile e sull'ottenimento di risultati sostenibili.
Spotify testa una funzione di importazione delle playlist
Spotify sta testando una nuova funzione che consente agli utenti di importare playlist da altri servizi di streaming. Praticamente, puoi portare con te le tue collezioni musicali senza doverle ricostruire manualmente.
Questa novità potrebbe eliminare una delle maggiori barriere al cambiamento della piattaforma di streaming: la paura di perdere playlist costruite in anni. In un contesto di intensa competizione tra i servizi di streaming, una funzione di importazione rapida e semplice potrebbe convincere più utenti a provare alternative alla loro attuale piattaforma.
Gmail offre un'opzione per bloccare l'uso dei dati per l'addestramento dell'AI
Google ha introdotto in Gmail un'opzione che consente agli utenti di rifiutare l'uso dei propri dati per l'addestramento dei modelli di intelligenza artificiale. La misura arriva in un contesto di crescenti preoccupazioni relative alla privacy e a come le aziende tecnologiche utilizzano le informazioni personali per migliorare i loro sistemi AI.
La nuova opzione offre agli utenti maggiore controllo sui propri dati, anche se il modo esatto in cui è implementata e il livello reale di protezione offerto rimangono ampiamente discussi nella comunità della privacy. La tendenza è chiara: nell'era dell'AI, gli utenti chiedono maggiore trasparenza e controllo su come vengono utilizzati i loro dati.
Notepad riceve supporto per tabelle in Windows
Microsoft aggiunge supporto per tabelle nel classico Notepad di Windows, trasformando una delle applicazioni più semplici del sistema in uno strumento più versatile. Gli utenti potranno creare e gestire dati strutturati sotto forma di tabelle, direttamente in Notepad.
L'aggiornamento estende l'utilità dell'applicazione oltre la semplice modifica di testo e la rende più utile per organizzare informazioni, creare elenchi strutturati o gestire piccoli set di dati. È un nuovo pezzo in una serie di miglioramenti apportati a Notepad negli ultimi anni, attraverso i quali Microsoft cerca di modernizzare l'applicazione senza compromettere la semplicità che l'ha resa così popolare.
Microsoft PowerToys riceve la funzione Advanced Paste con AI on-device
Microsoft ha lanciato una nuova funzionalità chiamata Advanced Paste nella suite PowerToys, che utilizza intelligenza artificiale che gira localmente sul dispositivo. Scopo: rendere le operazioni di copia e incolla molto più intelligenti.
Con Advanced Paste, gli utenti possono trasformare il contenuto negli appunti con un solo passaggio: dalla formattazione automatica del testo fino a traduzioni o estrazione di informazioni specifiche, tutto elaborato localmente, senza inviare dati nel cloud.
Il fatto che l'AI funzioni on-device è un grande vantaggio per la privacy, soprattutto per i dati sensibili. PowerToys continua così a essere un set di strumenti molto apprezzato dagli utenti avanzati di Windows, ampliando costantemente le capacità predefinite del sistema.
OpenAI lancia chat di gruppo in ChatGPT
OpenAI ha introdotto la funzione di chat di gruppo in ChatGPT, consentendo a più persone di collaborare nella stessa conversazione con l'assistente AI. ChatGPT passa così dall'essere uno "strumento per una sola persona" a una piattaforma collaborativa.
Le squadre possono ora discutere idee, fare brainstorming o lavorare insieme a progetti, avendo contemporaneamente il supporto dell'AI. La funzione apre nuovi scenari di utilizzo, da sessioni educative di gruppo a workshop creativi o pianificazioni di progetti. È un ulteriore passo nell'evoluzione degli assistenti AI da semplici strumenti personali a spazi di collaborazione intelligente.
Perplexity lancia il browser AI Comet su Android
Perplexity ha lanciato Comet, un nuovo browser AI per Android, che integra ricerca e risposte generate da intelligenza artificiale direttamente nell'esperienza di navigazione.
Invece di saltare tra browser e un chatbot, Comet ti offre risposte dirette a domande, riassunti delle pagine web e contesto aggiuntivo mentre navighi. È un nuovo approccio a come esploriamo Internet: l'AI non è più uno strumento separato, ma una guida attiva nel browser. Il lancio su Android lo porta di fronte a un vasto pubblico di utenti mobili che desiderano un'esperienza di navigazione più rapida e intelligente.
Gemini di Google arriva su Android Auto
Google ha integrato il suo assistente AI, Gemini, in Android Auto, portando capacità avanzate di intelligenza artificiale direttamente nell'auto. Gli automobilisti possono parlare con Gemini per pianificare percorsi, trovare luoghi o ottenere informazioni in tempo reale, senza distogliere gli occhi dalla strada.
L'integrazione fa parte della strategia di Google per espandere l'ecosistema Gemini oltre telefoni e laptop e portarlo in contesti in cui l'assistenza vocale intelligente può essere particolarmente utile. Gemini promette un'interazione più naturale e conversazionale rispetto agli assistenti vocali classici, aiutando gli automobilisti a gestire compiti complessi mentre rimangono concentrati sulla guida.
Nvidia lancia una patch per problemi di prestazioni in Windows 11
Nvidia ha lanciato un driver hotfix per risolvere gravi problemi di prestazioni nei giochi emersi dopo l'aggiornamento di ottobre 2025 di Windows 11. L'aggiornamento Microsoft KB5066835 ha causato massicce diminuzioni del frame rate in alcuni giochi per gli utenti di schede video Nvidia.
I test indipendenti hanno mostrato miglioramenti fino al 50% dopo l'installazione dell'hotfix, con casi di aumento da 149 FPS a oltre 200 FPS in giochi come Assassin’s Creed Shadows. Il driver Hotfix Display versione 581.94 corregge un problema di comunicazione tra gioco, Desktop Window Manager e hardware del PC, legato a modifiche nel sistema Multi-Plane Overlay di Windows 11.
Nvidia raccomanda di installare l'hotfix solo agli utenti che stanno effettivamente affrontando questi problemi, poiché il driver ha uno stato beta e ha beneficiato di un test limitato. Gli utenti con schede AMD e Intel rimangono per ora colpiti, senza una soluzione simile.
Adobe acquista Semrush per 1,9 miliardi di dollari
Adobe ha annunciato l'acquisizione della piattaforma di marketing digitale Semrush per circa 1,9 miliardi di dollari in contante, a 12 dollari per azione. È il primo grande acquisto di Adobe dopo il fallimento della transazione Figma da 20 miliardi di dollari nel 2022.
Semrush, una delle piattaforme leader in SEO e visibilità del marchio, sarà integrata nel portafoglio Adobe Digital Experience. L'obiettivo è aiutare i marketer a comprendere meglio come i loro marchi appaiono nei risultati di ricerca tradizionali, nelle risposte generate dall'AI e sul web, in generale.
L'acquisizione arriva in un momento in cui il modo in cui le persone scoprono informazioni online sta cambiando radicalmente: il traffico dalle fonti AI generative verso i siti di vendita al dettaglio negli Stati Uniti è aumentato del 1.200% anno su anno nell'ottobre 2025. Adobe prevede di collegare le capacità SEO e GEO di Semrush con prodotti come Adobe Experience Manager e Adobe Analytics.
La transazione è attesa per concludersi nella prima metà del 2026, soggetta ad approvazioni normative e al voto degli azionisti. Semrush possiede anche proprietà media come Search Engine Land, il che solleva interrogativi su come Adobe gestirà questi asset editoriali.
WhatsApp introduce una funzione simile a Instagram Notes
WhatsApp lancia una versione propria di aggiornamenti brevi di stato, simile a Instagram Notes, consentendo agli utenti di postare brevi messaggi di testo visibili agli altri. La funzione utilizza la sezione "About", che era in realtà la prima caratteristica di WhatsApp prima che l'app si concentrasse sulla messaggistica privata e crittografata.
WhatsApp suggerisce che le persone possano utilizzare questo spazio per condividere aggiornamenti sulla vita, avviare conversazioni o spiegare perché non sono disponibili. Con il rilascio, lo stato About diventa molto più visibile, apparendo in cima alle chat individuali e sui profili degli utenti.
Proprio come Instagram Notes, lo stato About scomparirà in modo implicito dopo un giorno, ma gli utenti possono regolare il tempo per farlo scomparire più rapidamente o rimanere più a lungo di 24 ore. Per ora, la funzione non è complessa come Instagram Notes, che accetta anche brevi video in loop e integrazione musicale, ma se sarà adottata massicciamente, è possibile che vedremo tali miglioramenti in futuro.
YouTube testa di nuovo la messaggistica privata nell'app
Dopo aver abbandonato la funzione di messaggistica privata nel 2019, YouTube sta testando di nuovo questa opzione per un gruppo limitato di utenti. Coloro che sono inclusi nel test possono condividere video direttamente nell'app mobile, sia che si tratti di clip lunghi, Shorts o livestream.
Premendo il pulsante Condividi, gli utenti possono aprire una chat a schermo intero e avviare una conversazione privata uno a uno o di gruppo. Gli amici possono rispondere con i propri video, messaggi di testo o emoji.
Il test è disponibile per utenti di 18 anni o più in Irlanda e Polonia. È un cambiamento significativo, considerando che, attualmente, l'unico modo per condividere video di YouTube è tramite SMS, e-mail, WhatsApp, iMessage, Instagram DM o altre piattaforme di messaggistica. YouTube afferma che la messaggistica nell'app è stata "una richiesta di alto livello" da parte degli utenti e include misure standard di sicurezza, come inviti reciproci prima di avviare una chat, la possibilità di annullare l'invio di messaggi, bloccare altre persone e segnalare conversazioni.
La migliore guida per rilevare la scrittura AI proviene da Wikipedia
Wikipedia ha creato una guida dettagliata per identificare i testi generati da intelligenza artificiale, basata sull'esperienza degli editori che si trovano ad affrontare migliaia di tentativi di inserire contenuti di questo tipo sulla piattaforma. A differenza degli strumenti automatici, che sono spesso inefficaci, la guida si concentra su schemi di espressione e abitudini stilistiche specifiche dei modelli AI.
Tra i segnali ci sono un linguaggio troppo pomposo, un tono generico, l'uso eccessivo di elenchi e emoji, ma anche la presenza di prompt o istruzioni lasciate accidentalmente nel testo. I modelli AI tendono a esagerare l'importanza degli argomenti, utilizzando espressioni come "un momento cruciale" o "una mossa più ampia", e a volte trattano apparizioni minori nei media come prove di "notevolezza", simile a una biografia personale.
La guida attira anche l'attenzione su alcune formulazioni tipiche nelle frasi finali, dove i modelli dichiarano che un evento "sottolinea l'importanza" o "riflette la continua rilevanza" di un'idea. Wikipedia sottolinea che non si tratta di un elenco di parole vietate, ma di un catalogo di schemi molto comuni osservati in migliaia di esempi di testo generato da AI.
Google deve raddoppiare la capacità di servizio AI ogni sei mesi
Il capo dell'infrastruttura AI di Google ha detto ai dipendenti che l'azienda deve raddoppiare la capacità di servizio AI ogni sei mesi per tenere il passo con la domanda. In una presentazione di novembre 2025, Amin Vahdat, vicepresidente di Google Cloud, ha dichiarato: "Ora dobbiamo raddoppiare ogni 6 mesi... la prossima crescita di 1000x in 4-5 anni."
Ha spiegato che l'infrastruttura per l'AI è sia la componente più critica che la più costosa della corsa all'AI. La presentazione è arrivata una settimana dopo che Alphabet ha riportato risultati finanziari superiori alle aspettative per il terzo trimestre e ha nuovamente aumentato la sua previsione di spesa in conto capitale a 91-93 miliardi di dollari, seguendo una "crescita significativa" nel 2026.
Il CEO Sundar Pichai ha descritto il 2026 come "intenso", evocando la feroce competizione nell'AI e la pressione di rispondere alla crescente domanda per cloud e calcolo. È stato anche interrogato sul rischio di una possibile "bolla AI", un argomento sempre più discusso a Silicon Valley e a Wall Street in seguito ai piani di investimento di migliaia di miliardi di dollari nei prossimi anni.
Una vulnerabilità semplice in WhatsApp ha esposto 3,5 miliardi di numeri di telefono
Ricercatori dell'Università di Vienna sono riusciti a estrarre numeri di telefono per 3,5 miliardi di utenti WhatsApp, utilizzando in modo sistematico la funzione di scoperta dei contatti. Praticamente, hanno testato numero dopo numero e hanno verificato quali di essi erano associati a conti WhatsApp.
La tecnica ha permesso loro di ottenere foto profilo per il 57% degli account e il testo del profilo per il 29%. I ricercatori hanno verificato circa 100 milioni di numeri all'ora, utilizzando la versione web di WhatsApp. Il team ha avvertito Meta ad aprile e successivamente ha cancellato i dati. Fino a ottobre, l'azienda ha implementato limitazioni di tasso più severe per prevenire tali elenchi in massa.
Meta ha definito le informazioni esposte "dati pubblici di base disponibili" e ha affermato di non aver trovato prove di sfruttamento malevolo. La vulnerabilità era nota: nel 2017, il ricercatore olandese Loran Kloeze aveva già descritto la stessa tecnica in un articolo di blog.
I ricercatori hanno raccolto 137 milioni di numeri di telefono dagli Stati Uniti e quasi 750 milioni dall'India, così come 2,3 milioni di numeri dalla Cina e 1,6 milioni dalla Birmania, sebbene WhatsApp sia vietato in entrambi i paesi. L'analisi delle chiavi crittografiche ha mostrato anche l'esistenza di chiavi duplicate, probabilmente generate da clienti WhatsApp non autorizzati, non da un difetto della piattaforma.
Nvidia vede una trasformazione AI, non una bolla, mentre i scettici contano i rischi
Il CEO di Nvidia, Jensen Huang, sostiene che non stiamo assistendo a una bolla AI, ma a un punto di svolta storico. Crede che il tipo di calcolo in cui eccelle Nvidia diventerà presente ovunque, dalla scrittura di codice al controllo di intere flotte di robot nel mondo reale.
D'altra parte, sempre più scettici sui mercati temono che da un tale "picco" l'unica direzione possibile sia verso il basso. Nvidia ha recentemente pubblicato risultati e previsioni superiori alle aspettative, rassicurando gli investitori a breve termine, ma le preoccupazioni a lungo termine rimangono.
Un documento di regolamentazione mostra che il 61% dei ricavi di 57 miliardi di dollari dell'azienda nel terzo trimestre proviene da soli quattro grandi clienti, non nominati. Huang parla di tre grandi transizioni: la migrazione del software non-AI da processori tradizionali ai chip ad alte prestazioni di Nvidia, l'emergere di nuove categorie di software come assistenti di codice e, infine, l'espansione dell'AI dal mondo virtuale a quello fisico, attraverso macchine e robot.
Tutti questi piani presuppongono la costruzione di un numero enorme di centri dati, che consumeranno enormi quantità di terreno ed energia, il che preoccupa anche i sostenitori più ottimisti dell'azienda.
La Commissione Europea rinvia l'implementazione completa dell'AI Act fino al 2027
La Commissione Europea ha presentato "Omnibus Digital", un pacchetto destinato a semplificare le grandi normative digitali dell'UE. Tra queste c'è anche l'AI Act, adottato l'anno scorso, che doveva essere implementato gradualmente.
La nuova proposta annuncia però un rinvio per alcune delle regole applicate alle forme di AI più rischiose. In particolare, le aziende e le organizzazioni che utilizzano sistemi AI "ad alto rischio" per analizzare CV, valutare esami o approvare prestiti avranno più tempo per adattarsi. Questi sistemi entreranno sotto l'applicazione completa dell'AI Act solo a dicembre 2027, oltre un anno dopo la scadenza iniziale di agosto 2026.
La Commissione giustifica il rinvio con la mancanza di implementazione a livello degli Stati membri e la necessità delle aziende di tempo aggiuntivo per conformarsi a regole molto complesse. L'associazione di lobby tech CCIA, che include aziende come Amazon, Apple, Google e Uber, ha accolto con favore il rinvio, ma ha chiesto misure ancora più "coraggiose" e "chiare".
I critici sostengono però che la pausa va troppo oltre e mina le protezioni promesse. Sebbene paesi come Francia e Germania abbiano accolto l'AI Act, molti esperti in etica e sicurezza dell'AI rimpiangono che numerosi Stati membri non siano riusciti a creare in tempo le strutture di applicazione necessarie per rispettare il calendario iniziale.
Google Gemini aggiunge il rilevamento delle immagini AI con SynthID
Google lancia nell'app Gemini uno strumento di verifica delle immagini generate da AI, che consente agli utenti di scoprire se un'immagine è stata creata o modificata con tecnologia Google. Gemini verifica la presenza del marchio d'acqua invisibile SynthID e offre maggior contesto sull'immagine.
Gli utenti possono caricare una foto nell'app e chiedere se è stata creata con Google AI. SynthID inserisce segnali impercettibili nel contenuto generato da AI, e Google afferma che oltre 20 miliardi di pezzi di contenuto sono stati contrassegnati in questo modo dal 2023 in poi.
Gemini combinerà la verifica di SynthID con il proprio ragionamento per fornire risposte dettagliate sul contenuto incontrato online. Per le immagini create con Nano Banana Pro gratuito e Google AI Pro, Google manterrà anche un marchio d'acqua visibile (il luccichio di Gemini), in modo che sia chiaro che l'immagine è generata da AI. Per gli utenti di Google AI Ultra, il marchio visibile sarà rimosso per fornire una tela visiva pulita, adatta al lavoro professionale.
Google prevede di estendere le verifiche di SynthID anche a video e audio e di aggiungere accrediti di contenuto C2PA per sempre più immagini.
L'AI è troppo rischiosa per essere assicurata, avvertono le compagnie di assicurazione
Grandi assicuratori come Great American, Chubb e W. R. Berkley chiedono alle autorità di regolamentazione degli Stati Uniti di consentire loro di escludere le responsabilità legate all'AI dalle polizze aziendali. Un sottoscrittore ha descritto i risultati dei modelli AI come "troppo una scatola nera" per poter essere valutati in modo classico.
L'industria ha motivi seri di preoccupazione. Un esempio: Google AI Overview ha accusato erroneamente un'azienda solare di problemi legali, portando a una causa per diffamazione. In un altro caso, una macchina Waymo ha investito un pedone, innescando un'altra azione in tribunale. Gli assicuratori temono che un solo disastro legato all'AI potrebbe esaurire il capitale di riserva accumulato dalle aziende.
Mentre le aziende cercano polizze che coprano i loro rischi AI, gli assicuratori affermano che la tecnologia è troppo imprevedibile. Uno studio condotto da Everest Group, insieme alla società di tecnologia attuariale Akur8, mostra che i metodi attuali di sottoscrizione per i rischi AI "non sono sufficienti" per affrontare la complessità reale.
Grandi società di consulenza WTW e Mercer avvertono che l'esclusione dell'AI dalle polizze di responsabilità generale lascerebbe la maggior parte delle aziende "non assicurate" per i rischi associati. La mancanza di dati attuariali solidi e il rapido ritmo di evoluzione della tecnologia rendono estremamente difficile stimare le perdite potenziali, costringendo gli assicuratori a scegliere tra sottovalutare il rischio e sovratassarlo.