30 giugno 08:40
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30 giugno 2025. Notizie internazionali / ultime 24 ore
Adrian Rusu

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Il conflitto in Ucraina continua a essere un evento importante nell'agenda politica internazionale. Il lancio da parte della Russia del più grande attacco aereo dall'inizio della guerra è, insieme alla decisione dell'Ucraina di ritirarsi dalla convenzione internazionale che vieta le mine antiuomo, la dinamica più importante del conflitto. In Medio Oriente, l'Iran ribadisce la sua determinazione a portare avanti il suo programma nucleare nonostante gli attacchi israeliani e americani. La politica tariffaria degli Stati Uniti e il suo impatto sulla stabilità economica globale completano l'agenda politica internazionale.
La guerra in Ucraina
- La Russia ha lanciato il più grande attacco aereo dall'inizio del conflitto, con danni materiali significativi, anche se la maggior parte dei droni e dei missili sono stati intercettati dalle forze ucraine.
- L'Ucraina ha annunciato la perdita di un velivolo F-16 coinvolto nelle operazioni di difesa aerea.
- L'Ucraina ha annunciato il suo ritiro dalla Convenzione di Ottawa sulle mine antiuomo, ritenendo la misura necessaria nel contesto della guerra.
- Le forze speciali ucraine hanno attaccato con successo una base russa in Crimea, distruggendo elicotteri e sistemi anti-aerei.
- Kiev ha manifestato l'intenzione di organizzare un incontro tra Zelenski e Putin, ma il ritmo dei negoziati dipende dal sostegno di Washington.
- I leader russi avvertono che l'Occidente non è preparato ad affrontare la guerra ibrida condotta dal regime di Putin.
Medio Oriente
- Il tribunale che giudicherà le accuse di corruzione contro il Primo Ministro Netanyahu ha deciso di rimandare le udienze, nel contesto del conflitto con l'Iran.
- Molte organizzazioni internazionali stanno discutendo della grave situazione dell'accesso ai farmaci e ai servizi sanitari per la popolazione civile nella Striscia di Gaza.
- Il Primo Ministro Netanyahu ha parlato di "opportunità" per il rilascio degli ostaggi.
- In Israele continuano le proteste delle famiglie degli ostaggi che chiedono la fine della guerra.
- L'ambasciatore iraniano all'ONU, Amir-Saeid Iravani, ha dichiarato che il suo Paese non rinuncerà mai al suo programma nucleare. I funzionari iraniani hanno insistito sul fatto che il programma nucleare ha scopi esclusivamente pacifici.
La politica degli Stati Uniti
- Elon Musk ha continuato a criticare le misure fiscali dell'attuale amministrazione, che prevede tagli all'assistenza sanitaria e aumenti del deficit di 3,3 trilioni di dollari.
- Gli Stati Uniti aprono i colloqui commerciali con il Canada, minacciando nuove tariffe; parallelamente, avvertono che la tregua tariffaria con l'UE non sarà estesa oltre il 9 luglio.
Altri argomenti
- In Serbia, il presidente Aleksandar Vucic ha respinto le richieste di elezioni anticipate avanzate dai manifestanti, nonostante le due notti di violente proteste a Belgrado.
- In Ungheria, Viktor Orban ha criticato la marcia del Pride, definendola "ripugnante e orchestrata dall'UE", mentre decine di migliaia di persone vi hanno preso parte sfidando i divieti ufficiali.
- L'Azerbaigian ha interrotto i legami culturali e parlamentari con la Russia dopo che diversi azeri sono stati uccisi o arrestati durante un raid della polizia russa a Ekaterinburg.
- Tuvalu, uno Stato insulare minacciato dall'innalzamento del livello del mare, sta vivendo una storica migrazione climatica: un terzo della sua popolazione ha richiesto il visto per l'Australia.
- Il Festival di Glastonbury in Regno Unito è stato funestato da proteste e messaggi anti-Israele da parte del pubblico.
Le principali entità menzionate