Il presidente eletto Nicușor Dan partecipa oggi a un incontro con gli specialisti del Ministero delle Finanze per analizzare l'evoluzione del deficit di bilancio, che ha raggiunto il 2,94% del PIL

Nicușor Dan, presidente eletto della Romania, incontra gli esperti del Ministero delle Finanze per discutere del deficit fiscale, salito al 2,94% del PIL nei primi quattro mesi dell'anno. Il governo ha un obiettivo di deficit del 7% del PIL, ma la Commissione europea prevede che il deficit salga all'8,6% nel 2025. Dan si oppone all'aumento dell'IVA, anche se Ilie Bolojan suggerisce che l'aumento delle tasse potrebbe essere inevitabile. Il rating della Romania è stato declassato a "BBB minus", sottolineando l'urgenza di controllare il deficit per attrarre investimenti.