29 luglio 17:28

Economia
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Il Fondo Monetario Internazionale ha aggiornato le previsioni di crescita del PIL mondiale al 3% nel 2025 e al 3,1% nel 2026, ma ha messo in guardia dai rischi derivanti dai dazi e dalle tensioni geopolitiche. Sebbene l'inflazione globale possa diminuire, il Fondo prevede che negli Stati Uniti rimanga al di sopra dell'obiettivo. Il FMI ha sottolineato che l'attività economica sarà influenzata dalle distorsioni commerciali e ha previsto una crescita dell'1,9% per gli Stati Uniti nel 2025. Anche l'economia cinese potrebbe crescere del 4,8% nel 2025 e l'area dell'euro dell'1%. I rischi economici rimangono elevati e le prospettive per il commercio sono scarse.