L'economista Cristian Păun spiega i possibili motivi per cui Carrefour potrebbe rinunciare alle operazioni in Romania, citando il peso fiscale e le regolamentazioni abusive.

Carrefour, la catena francese di supermercati, intende vendere le sue operazioni in Romania, e l'economista Cristian Păun ha sottolineato le ragioni di questa decisione, inclusi il carico fiscale e le regolamentazioni restrittive. In un post satirico, Păun confronta la situazione con una "macelleria vuota" e critica i discorsi anticorporativi che demonizzano i grandi investitori stranieri. Avverte che la partenza di Carrefour non dovrebbe essere motivo di gioia, ma un segnale di allerta, considerando l'impatto negativo sul mercato al dettaglio e sul consumo.

Carrefour ha già avviato il processo di ritiro, vendendo un negozio a Pitești, e i funzionari dell'azienda hanno menzionato che le misure di austerità hanno influenzato la fiducia dei consumatori. Ci sono potenziali acquirenti, inclusi giganti come Walmart e Tesco, ma anche fondi di investimento o rivenditori online.