In una conferenza stampa, il generale Gheorghiță Vlad, capo di Stato Maggiore dell'Esercito, ha dichiarato che la mobilitazione dei romeni all'estero in caso di guerra è un obbligo legale e costituzionale. Ha sottolineato che la Romania deve avere una popolazione sufficiente per sostenere lo sforzo bellico, menzionando che, in conformità con il progetto di Legge 446, il termine di presentazione alle unità sarà modificato a 15 giorni. Il generale ha evidenziato che, sebbene alcuni cittadini possano scegliere di lasciare il paese durante i conflitti, è essenziale che lo stato incoraggi la responsabilità dei cittadini nel compimento dei doveri costituzionali.
Riguardo alla preparazione dell'Esercito Rumeno, il generale ha affermato che esso è ben preparato, avendo un programma ambizioso di armamento e partecipando attivamente a esercitazioni internazionali. Ha anche menzionato la necessità di recuperare il deficit di capacità accumulato negli ultimi 30 anni, sottolineando l'importanza delle risorse, sia finanziarie che umane, per raggiungere gli standard NATO. Il generale ha espresso ottimismo riguardo al miglioramento delle condizioni necessarie per la difesa nazionale.
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