Poliziotto locale di Arad, inviato a giudizio per comportamento abusivo nello scandalo che coinvolge accuse di tortura culminate con la morte di una vittima

Un poliziotto locale di Arad è stato rinviato a giudizio per comportamento abusivo, quasi due anni e mezzo dopo l'incidente del 14 luglio 2023, quando ha colpito un uomo senza fissa dimora, che successivamente è morto a causa delle lesioni subite. Questo è stato prelevato dalla strada dopo aver infastidito i passanti, e durante il trasporto alla sede della Polizia Locale, è stato soggetto a violenza da parte degli agenti.

Un altro agente è sotto processo per tortura seguita dalla morte della vittima. L'autopsia ha mostrato che la morte è stata violenta, causata da trauma cranico e altre lesioni, e i pubblici ministeri hanno stabilito un legame tra le violenze inflitte e il decesso dell'uomo. Il processo per tortura è stato rinviato, e la prima udienza è programmata per il 13 novembre 2024.