10 novembre 14:58
Attualità
https://arf.gov.ro/web/wp-content/uploads/2025/05/12.05.2025_CV_M.-BARBU.pdf
Dopo che la Direzione Nazionale Anticorruzione (DNA) ha posto Mihai Barbu sotto controllo giudiziario, il PNL ha deciso di sospenderlo da tutte le cariche ricoperte nel partito, inclusa quella di tesoriere. Tuttavia, non è stata fatta alcuna menzione riguardo alla sua carica di presidente dell'Autorità per la Riforma Ferroviaria (ARF), che ha ottenuto ad aprile 2023. Il governo, guidato dal premier Ilie Bolojan, non ha fornito una risposta chiara riguardo alla destituzione di Barbu dall'ARF, e quest'ultimo ha rifiutato di commentare la situazione, citando un'inchiesta in corso. Sorin Grindeanu, ex ministro dei Trasporti che ha proposto Barbu, ha dichiarato di aver chiesto all'attuale ministro di richiedere la sua destituzione. Grindeanu ha sottolineato che la revoca avrebbe dovuto già avvenire, considerando le gravi accuse nel caso in cui Barbu è coinvolto. È accusato di aver mediato un incontro tra un imprenditore arrestato e le autorità locali per influenzare la direzione della DSVSA Vaslui. Il PNL non ha comunicato ufficialmente riguardo alla situazione di Barbu all'ARF.