Oana Țoiu, il ministro degli Esteri, ha sottolineato in un recente post su Facebook che gli attacchi costanti contro coloro che si impegnano nelle riforme o denunciano ingiustizie sono destinati a consumare risorse per intimidire e fermare le iniziative riformatrici. Ha evidenziato che questi attacchi sono orchestrati da persone che non hanno reagito in precedenza alla corruzione e che desiderano mantenere il monopolio sulle risorse pubbliche.
Oana Țoiu ha sottolineato che le reti di corruzione funzionano con persone deboli e dipendenze, non con quelle indipendenti e credibili. Ha anche menzionato che, a 30 anni dalla scomparsa di Corneliu Coposu, una nuova generazione comprende l'importanza della lotta per la libertà. Ha incoraggiato le persone a denunciare le campagne di denigrazione come attacchi contro l'ambizione di cambiamento.
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