25 luglio 12:48

Attualità
Inquam Photos / George Călin
Nicușor Dan, presidente di Bucarest, intende chiedere un riesame della legge che vieta organizzazioni e simboli fascisti, legionari, razzisti o xenofobi, dopo che la Corte Costituzionale ha respinto il suo ricorso sulla sua incostituzionalità. Egli afferma che la Romania è uno Stato democratico con opinioni diverse e che manterrà la sua posizione, inviando la legge al Parlamento entro 10 giorni dal completamento della stesura.