Il Ministero della Giustizia propone una legge che punisca il femminicidio con l'ergastolo, dopo un recente caso tragico. Il progetto è stato firmato da 273 parlamentari.

Il Ministero della Giustizia, guidato da Radu Marinescu, ha avviato una consultazione pubblica per una legge che potrebbe punire l'omicidio per motivi di genere con l'ergastolo. Questa iniziativa arriva dopo un tragico incidente in cui una donna di 25 anni è stata uccisa dal marito, alla presenza del loro bambino. La donna aveva un ordine di protezione contro l'aggressore. Il progetto di legge, presentato in Parlamento il 29 ottobre, ha ricevuto il sostegno di 273 parlamentari, diventando così la più significativa iniziativa legislativa nella recente storia della Romania.

Inoltre, nel contesto dell'aumento della violenza contro le donne, oltre 3.000 persone hanno protestato in strada, e 18 ambasciate in Romania hanno emesso una dichiarazione congiunta per prevenire la violenza di genere. Il progetto di legge mira a riconoscere il femminicidio nella legislazione romena e include misure per prevenire e combattere questo fenomeno, come l'eliminazione della denuncia preliminare nei casi di violenza e aggressione sessuale. Le organizzazioni non governative hanno chiesto di accelerare l'adozione di questo progetto per proteggere le vittime della violenza domestica.