Il presidente del CSM Elena Costache critica le modifiche proposte dal governo alle pensioni dei magistrati, suggerendo che potrebbero minare l'indipendenza della magistratura.

Elena Costache, presidente del CSM, ha espresso la sua preoccupazione per le intenzioni del governo di modificare l'età pensionabile e l'importo delle pensioni dei magistrati, ritenendo che possano portare alla destabilizzazione della giustizia e al suo asservimento. In risposta alle dichiarazioni del sindaco Nicușor Dan sulle domande di pensionamento, Costache ha spiegato che i magistrati non possono indicare una data precisa di pensionamento, poiché dipendono dalla firma del presidente. Dan ha inoltre sottolineato che la maggior parte delle domande di pensionamento non rispetta il termine di notifica di 90 giorni, il che solleva dubbi sulla loro gestione.