17 luglio 11:38

Attualità
Alan Copson / robertharding / Profimedia
Il censimento del 2021 mostra che il 20,81% dei londinesi non parla l'inglese come lingua principale, con il rumeno che ha il maggior numero di parlanti (circa 160.000). Seguono lo spagnolo, il polacco e il bengalese. Il dottor Tony Capstick sottolinea che le decisioni linguistiche delle famiglie variano a seconda delle traiettorie migratorie e che il bilinguismo offre vantaggi cognitivi e sociali. Alcune lingue, come l'urdu e il punjabi, rimangono in uso nelle famiglie multilingue, dimostrando la loro resistenza attraverso le generazioni.