mercoledì 11:46
La ICCJ si propone un accord che prevede che "la Giustizia non può essere oggetto di campagna, né bersaglio di attacco politico o strumento di deviazione delle responsabilità di altri poteri dello stato" e richiede chiarimenti riguardo alle pensioni dei magistrati, per garantire la stabilità istituzionale.
Attualità
www.shutterstock.com
I rappresentanti della Corte Suprema di Cassazione e Giustizia (ICCJ) hanno proposto un "accordo per la Giustizia e la stabilità istituzionale", che sottolinea che la Giustizia non deve essere oggetto di attacchi politici o campagne. L'accordo mira a chiarire il traguardo 215 riguardante le pensioni dei magistrati, che è stato considerato raggiunto, e richiede una soluzione legislativa unitaria per il pensionamento. L'ICCJ chiede il rispetto dell'indipendenza della Giustizia e la cessazione degli attacchi politici, sottolineando che qualsiasi modifica legislativa deve essere realizzata in consultazione con il sistema giudiziario. Inoltre, si richiede un piano di fasi per le modifiche legislative e una proporzione equa tra salari e pensioni, per garantire la stabilità finanziaria e professionale dei magistrati. L'accordo sottolinea l'importanza della cooperazione tra le istituzioni per adempiere agli impegni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e per evitare la perdita di fondi europei.
Fonti
ICCJ propune un ”acord pentru Justiţie şi stabilitate instituţională”: Justiţia nu poate fi subiect de campanie, ţintă de atac politic sau instrument de deturnare a responsabilităţilor altor puteri ale statului/ Ce mai prevede documentul
ICCJ propune un „acord de pace” cu Guvernul. Propunerile Instanței Supreme pe tema pensiilor magistraților și deblocării situației de criză, după întâlnirea cu Nicușor Dan
ÎCCJ propune un pact pentru justitie înainte de consultările de la Cotroceni pe reforma pensiilor magistraților