Durante una missione di pattugliamento a Tismana, i gendarmi montani sono stati allertati da un abitante locale riguardo a un gatto selvatico che attaccava gli uccelli nel suo cortile. Collaborando con un guardiacaccia, i gendarmi sono riusciti a catturare l'animale in condizioni di sicurezza. Dopo l'arrivo di un veterinario, si è constatato che il gatto non aveva lesioni, e i gendarmi hanno deciso di liberarlo immediatamente nel suo habitat naturale.
Le autorità raccomandano ai cittadini di non avvicinarsi agli animali selvatici e di avvisare le autorità competenti in tali situazioni. In precedenza, un altro animale selvatico, un lince, era stato catturato nel cortile di un abitante di Runcu e, dopo il trattamento, era stato liberato e monitorato con un dispositivo GPS.