4 luglio 12:23
Gli organizzatori di eventi culturali in Romania si oppongono all'aumento dell'IVA dal 9% al 21%, avvertendo che trasformerà la cultura in un lusso inaccessibile.
Liviu Brăteanu
Attualità
Foto: Pixabay
L'Associazione rumena degli organizzatori di concerti ed eventi culturali (AROCEC) critica l'intenzione del governo di aumentare l'IVA sui biglietti, sostenendo che la misura colpirà gravemente l'industria culturale, già indebolita da pandemie e crisi economiche. L'associazione sostiene che tale aumento porterà a biglietti più costosi, a una minore affluenza di pubblico e alla cancellazione di eventi. AROCEC invita il governo a rinunciare a questa decisione e a collaborare con il settore culturale per trovare soluzioni più efficaci.
Fonti
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