Il sindaco del comune di Cluj-Napoca, Emil Boc, ha spiegato che i controlli effettuati dalla DNA presso la sede del comune non hanno alcun legame con il progetto della metropolitana, ma si concentrano su un conflitto tra due aziende associate. Boc ha sottolineato che il comune è solo una vittima collaterale in questa indagine penale, che coinvolge denunce reciproche tra le due aziende.
Il sindaco ha inoltre menzionato che l'istituzione ha collaborato con le autorità, fornendo i documenti richiesti. Inoltre, l'ex primo ministro ha assicurato che l'indagine non influisce su alcun progetto del comune e che non ci sono blocchi causati da questi controlli. Queste dichiarazioni sono state fatte nel contesto dell'apertura della fiera del turismo Wonder Destinations a Cluj-Napoca.
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