Jafar Panahi, regista iraniano premiato con la Palma d'Oro a Cannes, è stato condannato a un anno di carcere per "attività di propaganda" contro lo stato.

Oltre alla pena detentiva, Panahi ha ricevuto un divieto di viaggio di due anni. Questa non è la prima volta che il regista si trova ad affrontare problemi legali. Nel 2010 è stato arrestato e condannato a sei anni di carcere per accuse simili. Anche se ha avuto divieti di viaggio, Panahi ha continuato a creare film, incluso "Un semplice incidente", che ha vinto la Palma d'Oro a Cannes e rappresenterà la Francia agli Oscar. Recentemente, Panahi ha espresso rammarico per il fatto che gli artisti iraniani censurati non possono rappresentare il loro paese in eventi internazionali. Il suo film, realizzato in segreto, critica il regime di Teheran.