6 gennaio 01:40
Arte & Lifestyle
La statua di bronzo, risalente al III secolo, è stata inizialmente percepita come una rappresentazione di una divinità mitica e l'iscrizione, composta da lettere greche, è stata un enigma per gli studiosi. Lo studio ha rivelato che l'iscrizione è un poema proto-ungarico, unico nel suo genere perché il culto della sfinge non faceva parte della mitologia romana tradizionale.