Ieri 14:56
I ministri dell'Ambiente dell'UE hanno concordato sugli obiettivi climatici per il 2040 e un piano climatico per il 2035. Si punta a ridurre le emissioni del 90% entro il 2040, rispetto ai livelli del 1990, ma con la possibilità di flessibilità che potrebbero attenuare questo obiettivo.
Ambiente
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I ministri dell'Ambiente dell'Unione Europea hanno raggiunto un accordo preliminare sugli obiettivi climatici per il 2040 e un nuovo piano climatico per il 2035, dopo intense trattative. L'accordo, necessario ai sensi dell'Accordo di Parigi, stabilisce un obiettivo di riduzione delle emissioni del 66,25% - 72,5% entro il 2035, senza essere legalmente vincolante, ma orientando la politica climatica dell'UE per i prossimi cinque anni. Inoltre, i ministri hanno adottato un obiettivo vincolante di riduzione delle emissioni del 90% entro il 2040 e hanno consentito l'acquisto di 'crediti di carbonio' per il 5% della riduzione totale. L'accordo include una clausola di adeguamento dell'obiettivo per il 2040 in base all'impatto economico e rinvia l'attuazione di un nuovo mercato del carbonio al 2027. Ungheria, Slovacchia, Repubblica Ceca e Polonia non hanno sostenuto l'accordo, mentre Bulgaria e Belgio si sono astenuti. Il prossimo passo è che i legislatori del Parlamento Europeo definiscano la loro posizione riguardo all'obiettivo climatico.