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  2. Notizie
109 nuove notizie nelle ultime 24 ore
13 giugno 14:17

Gli insegnanti delle scuole e delle università protesteranno il 18 giugno, chiedendo di mantenere i loro diritti e le loro indennità a fronte dei tagli proposti alla spesa di bilancio.

Călin Nicolescu
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Notizie
Foto Pixabay
Tre federazioni sindacali dell'istruzione annunciano una protesta il 18 giugno per protestare contro l'aumento della norma sull'insegnamento, i tagli ai buoni vacanza e l'abolizione dell'indennità per il titolo scientifico di dottore. Gli insegnanti sono anche preoccupati per le possibili modifiche allo status di ruolo e per l'estensione dell'orario di lavoro a 8 ore. Il ministro dell'Istruzione Daniel David è favorevole all'aumento degli stipendi degli insegnanti, ma a condizione che siano presenti nelle scuole a tempo pieno. La protesta continuerà se le richieste non saranno soddisfatte.

Fonti

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Spotmedia
Profesorii anunță proteste, după ce ministrul David a anunțat că ar putea munci 8 ore pe zi în școli și universități
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Cotidianul
Se reaprind protestele în Educație
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G4Media
Sindicatele din Educaţie reîncep protestele pe fondul măsurilor ce se preconizează că vor fi luate împotriva cadrelor didactice pentru reducerea deficitului bugetar
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Edupedu
BREAKING Protestele din învățământ sunt redeschise. Toți profesorii din școli și universități vor protesta miercuri, 18 iunie, nemulțumiți că la doi ani de la greva generală politicienii încă nu și-au îndeplinit promisiunile față de ei, anunță sindicatele, care critică discuțiile despre...
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DCNews
Reîncep protestele în învățământ: Lovitură după lovitură pentru educație: Salarii tăiate, drepturi eliminate, stat 8 ore pe zi la școală
sursa imagine
News.ro
Sindicaliştii din învăţământ anunţă că vor protesta în 18 iunie prin purtarea unei banderole sau ecuson / Ei sunt nemulţumiţi de măsurile care ar urma să fie luate în acest domeniu pentru reducerea deficitului bugetar, dar şi de promisiunile neonorate

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I sindacati dell'istruzione annunciano la continuazione delle proteste contro le misure di austerità annunciate dal Governo, chiedendo le dimissioni del ministro dell'Istruzione.
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Migliaia di insegnanti in tutto il paese protestano in Piazza della Vittoria
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Tre federazioni dell'istruzione contestano l'affermazione del primo ministro Ilie Bolojan secondo cui gli standard di insegnamento degli insegnanti sono diminuiti negli ultimi anni e ne chiedono la ritrattazione, annunciando ulteriori proteste
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I sindacati dell'istruzione chiedono ai direttori e agli ispettori di non impedire ai professori di partecipare alla protesta di Bucarest
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Simion Hăncescu, presidente del FSLI, ha annunciato che le proteste degli insegnanti continueranno, chiedendo le dimissioni del ministro dell'istruzione e l'abrogazione della Legge 141/2025
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Notizie
Il ministro Daniel David ha respinto l'idea di un congelamento dell'anno scolastico 2025-2026, nonostante siano annunciate proteste da parte degli insegnanti, affermando che le misure di austerità sono necessarie per salvare il sistema educativo.
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