Un tribunale in Polonia deciderà se il subacqueo ucraino Volodimir Z. sarà estradato in Germania, dove è accusato di essere coinvolto nelle esplosioni dei gasdotti Nord Stream.

Venerdì, un tribunale polacco esaminerà la richiesta di estradizione del subacqueo ucraino Volodimir Z., ricercato dalla Germania per il suo coinvolgimento nelle esplosioni dei gasdotti Nord Stream. Il premier Donald Tusk ha dichiarato che la sua consegna non è nell'interesse della Polonia, sottolineando che il problema non è la distruzione del gasdotto, ma la sua costruzione.

Le esplosioni hanno colpito le forniture di gas russo verso l'Europa e hanno intensificato le tensioni tra Varsavia e Berlino, che durano da anni. La procura tedesca accusa Volodimir Z. di sabotaggio incostituzionale, ma il suo avvocato contesta le accuse, affermando che non ha commesso alcuna illegalità. In Polonia, i tribunali possono rifiutare l'estradizione se questa violerebbe i diritti umani. Inoltre, Varsavia ha avviato un'inchiesta propria, dove Volodimir Z. ha lo status di testimone. Un altro sospetto ucraino, Serhii K., ha ottenuto un rinvio dell'estradizione in Italia.