Il presidente dell'Ecuador, Daniel Noboa, ha dichiarato di essere stato vittima di un tentativo di avvelenamento con caramelle di cioccolato contenenti sostanze chimiche

Il presidente dell'Ecuador, Daniel Noboa, ha annunciato di essere stato vittima di un tentativo di avvelenamento tramite caramelle di cioccolato ripiene di una gelatina contenente tre sostanze chimiche. Queste caramelle sono state ricevute durante un evento pubblico, e Noboa ha sottolineato che la presenza di questi composti in alta concentrazione non può essere casuale. L'organismo militare responsabile della sua sicurezza ha presentato una denuncia alla procura, fornendo le prove necessarie. Questa è la seconda denuncia per tentato omicidio contro il presidente, in un contesto di intense proteste da parte della popolazione indigena, che contesta le sue politiche, in particolare l'eliminazione del sussidio per il gasolio.

Inoltre, a ottobre, il governo ha riportato che l'auto di Noboa è stata oggetto di colpi d'arma da fuoco. Il 16 novembre si terrà un referendum per aprire la strada a un'assemblea costituente, con l'obiettivo di rafforzare la legislazione contro il traffico di droga.