Questa diminuzione è dovuta principalmente alla ripresa dell'attività nel porto ucraino di Odessa, il che ha ridotto il transito di cereali ucraini attraverso il porto romeno. Le maggiori diminuzioni sono state registrate per il petrolio greggio, i minerali di ferro, i rottami di ferro e i combustibili minerali solidi. In contrasto, l'Olanda rimane il più grande trasportatore marittimo dell'UE, con 538 milioni di tonnellate di merci, seguita da Italia e Spagna. Per quanto riguarda la struttura delle merci, i prodotti energetici, come il carbone e il petrolio, hanno rappresentato una proporzione significativa delle merci transitate. I liquidi costituiscono la più grande categoria di merci lavorate nei grandi porti dell'UE, seguiti dalle merci containerizzate.
domenica 12:16
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