Il presidente Nicușor Dan ha segnalato la CCR per contestare la costituzionalità di una legge che consente alle autorità locali di utilizzare gratuitamente fino al 20% delle spiagge del Mar Nero

Il presidente Nicușor Dan ha inviato, martedì, una segnalazione alla Corte Costituzionale della Romania, contestando la costituzionalità della Legge che modifica l'Ordinanza d'urgenza del Governo riguardante l'utilizzo delle spiagge del Mar Nero. La Legge consente al titolare del diritto di proprietà, lo stato, di attribuire gratuitamente alle autorità locali una quota di fino al 20% delle spiagge utilizzate a scopo turistico.

Nicușor Dan sostiene che le autorità locali non hanno la capacità di ricevere queste spiagge, poiché non sono istituzioni di utilità pubblica, contrariamente alle disposizioni costituzionali. Pertanto, egli afferma che la soluzione legislativa contravviene all'articolo 136 comma 4 della Costituzione, che regola il dominio pubblico dello stato.