UNESCO esamina 68 candidature per l'inclusione nel patrimonio culturale immateriale, nell'ambito di una sessione che si svolge a Nuova Delhi. Tra queste si trova la cucina italiana, che aspira a essere riconosciuta insieme ad altre celebri tradizioni culinarie, come quella francese e giapponese. Il dossier italiano sottolinea l'importanza dello scambio di sapori ed emozioni tra generazioni e comunità.
Inoltre, la celebrazione del Dipavali in India, che celebra il trionfo della luce, coincide con la valutazione delle candidature. Altre candidature includono generi musicali come il son cubano e il joropo venezuelano. Attualmente, UNESCO ha 788 pratiche classificate in diverse liste, inclusa la Romania, dove le tradizioni locali sono già state incluse nel patrimonio culturale immateriale.
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